Napoli magica
Vi è una zona in cui l'atmosfera magica, tipica delle città di Napoli, si persepisce in modo particolare . E' la zona attorno alla cappella di San Severio, che arriva sino a piazza Nilo, al di sotto della quale, dice una leggenda, scorre ancora un misterioso fiume che influenzerebbe beneficamente tutta l'aria con la sua forza. Così, nella cultura di questa città si sono mescolati i riti in onore di Iside, dea della luna, con la magia di Virgilio Mago.
A Marechiaro si trova la Villa degli Spiriti, antica villa (di cui sono giunti solo ruderi), dove si crede si diano appuntamento gli spiriti...
La cappella di San Severio
La cappella è un magnifico esempio dell' arte barocca napoletana.
Fu iniziata alla fine del 500 e fu portata a compimento nel 700 a opera di Don Raimondo di Sangro, principe di San Severo. Grande indagatore dei fenomeni della natura, egli fu scienziato, alchimista, anatomista.
Il suo vero nome è Santa Maria della Pietà o Pietatella.
In essas so0no conservate bellissime opere d'arte, tra i quali il Cristo Velato, il Disinganno, la Pudicizia
CURIOSANDO QUA E LA'
Molte sono le leggende narrate intorno alla cappella di San Severo: essa sorge nel quartiere "nilese", quartiere "magico" per eccellenza, abitato nell' antichità dagli Egiziani trasferiti a Napoli.
Qualcuno sostiene che il velo che orna alcune statue della cappella non sia stato scolpito nel marmo, ma ottenuto facendo pietrificare un velo reale
4 commenti:
ma che schifo
veramente che mer**
vergogna!!!!!!!!!!
ma cacate
cosa sarebbero queste cose?
Ma certo vomito puro
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