
TITOLO: L'albero degli scoiattoli.
PERSONAGGI: Famiglia Trablet, il gatto Taffy, la gazza Rutilia.
AMBIENTE: La grande quercia, la fattoria, la casa del gatto e della gazza.
TEMPO: indefinito.

I Trablet erano una famiglia numerosa composta da:genitori, nonni, cognati, nipoti e zii e abitavano in una grande Quercia. La Quercia sorgeva in un prato ai limiti di una piccola fattoria. La Quercia era tanto grande che due ragazzi non sarebbero riuscita ad abbracciarla.Il loro nemico era il gatto Taffy, il suo lavoro era dare la caccia agli scoiattoli.Una mattina nonno Trablet radunò la famiglia,disse che mancava una settimana al 15 marzo, che era il giorno del Congresso Annuale degli scoiattoli e sarebbe stato scelto il Grande Maestro.

Dovevano tentare di farlo confondere.Gli scoiattoli facevano le loro faccende: le donne preparavano il cibo, i bambini giocavano e cercavano di dare una mano.

July dallo spavento sbattè la coda contro la finestra, i due li scoprirono e Peter e July scapparono.
I due cuginetti il giorno dopo riferirono tutto al nonno Trablet. Quella mattina tutti gli scoiattoli si radunarono alla Grande Quercia per apprendere quella novità. Nonno Trablet era rimasto in silenzio, come sempre quando doveva prendere una decisione importante, e annunciò che quell' anno non avrebbero partecipato alla conferenza.
Peter e July quella sera, misero in atto la prima fase del loro piano. L' oggetto luccicante era un vecchio cipollotto d' oro che avrebbe dovuto trovarsi al letto. I due scoiattoli si incamminarono subito verso la fattoria e con passo svelto, raggiunsero la meta, non ebbero nessun problema ad arrampicarsi sulla parete dell' abitazione, fino a raggiungere la finestra del secondo piano.Lì, purtroppo, una brutta sorpresa li aspettava:la finestra era chiusa dall' interno. Entrarono dall' ingresso principale, dovevano passare proprio sotto il naso di Taffy che fortunatamente non c'era.
L' atterraggio, nonostante la loro naturale abilità nei salti, fu tutt' altro che morbido. Fortunatamente Peter e July riuscirono a fuggire entrambi, Taffy li seguì fino ad un certo punto, poi sul malefico Taffy cominciò a piovere una quantità di ghiande e pietre. Questo fatto lo convinse a ritirarsi, Peter e July, esausti, furono prontamente soccorsi e accompagnati alla Grande Quercia. Due soli giorni mancavano al 15 marzo, e quella mattina, il sole scaldava con i suoi raggi l' intera vallata.Rutilia la gazza, fece la sua comparsa nel cielo, e benchè nessuno potesse vederlo, era chiaro a tutti che anche Taffy doveva trovarsi nei paraggi. Peter trasportava il prezioso orologio coperto da spesse foglie marroni.Quando il gruppetto giunse più o meno a metà strada si diede inizio alla prima fase finale del piano. Peter e July si allontanarono dal resto della comitiva prendendo un'altra direzione. Dopo pochi passi tolsero le foglie dal cipollotto e si creò un bagliore accecante. La gazza si diresse verso i due scoiattoli, ma July poggiò l' orologio sul sasso e Rutilia per prenderlo ci sbattè contro e cadde a terra tramortita.

Peter e July proposero di distrarre la gazza con un oggetto luccicante, dissero che sapevano anche dove trovarlo e il nonno fu d' accordo.

Arrivati in camera da letto presero l' orologio, ma mentre stavano per andare via arrivò Taffy e loro furono costretti a lanciarsi dalla finestra e precipitarono nel vuoto per due piani.

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