FRA QUALCHE GIORNO VEDRETE PER LE STRADE DEL QUARTIERE QUESTO MANIFESTO RIVOLTO A TUTTI I GENITORI DEL NOSTRO CIRCOLO.

La mamma e il papà di Pierino andarono dal dottore che gli spiegò il problema e rimediarono,Pierino ritornò quello di un tempo,però per gli amici rimase sempre Pierino Porcospino
PROLOGO
Volete sapere qual era il problema?Eccolo svelato:i genitori gli avevano fatto credere di essere un artista e un genio e lui era diventato"Pierino Porcospino".Ora dovevano rimediare accettando Pierino per quello che era.
Infatti la regina e il re ebbero tre figlie di nome Cristallina,Albachiara,Fantaghirò.Le prime due figlie erano docili e delicate mentre Fantaghirò era irrequieta,correva per il corridoio del castello e urlava.Non voleva nastri nei capelli e non amava indossare pizzi e merletti.
Il pazzariello Napoletano indossa un abito sgargiante da grande ammiraglio,con alamari e feluca,impugna di solito una specie di scettro ed è contornato da una banda di suonatori destinati a fare chiasso e ad attirare l' attenzione del popolo dei vicoli. E' il predecessore degli spot pubblicitari e va in giro ad annunciare l' apertutra di un negozio oppure l' arrivo di nuovi prodotti.Annuncia il suo arrivo gridando:"Battagliò,pupulaziò,attenziò è asciuto pazzo ò padrò!..."e poi comincia a reclamizzare i prodotti.
NELL'ANTICO EGITTO:gli antichi Egizi adoravano molti dei ma la sola dea adorata in tutto il paese era Iside. In suo onore una volta all' anno si faceva una processione alla quale partecipava tutta la popolazione.La dea si presentava travestita da orsa, e dietro di lei venivano i sacerdoti, tutti mascherati, che simboleggiavano le stagioni:
Seguivano i popolani e le popolane che, mascherati a piacimento, seguivano il corteo cantando e danzando.
NELL' ANTICA GRECIA:il periodo carnevalesco dei Greci era quello deticato alle feste di bacco (o Dionisio)dette feste dionisiache o baccanali.Si trattava addirittura di quattro feste,in cui si facevano solenni sacrifici al dio, vi erano processioni, gare, rappresentazioni e drammi.E siccome Bacco era il dio del vino si beveva molto...
NELL'ANTICA ROMA:in Roma il periodo carnevalesco era quello dedicato alle feste in onore del dio Saturno che per questo erano dette Saturnali.Avevano luogo dal 17 al 23 dicembre.Durante i Saturnali era proibito lavorare e si facevano banchetti ai quali erano ammessi anche gli schiavi e ci si scambiava doni.Erano ammessi anche i giochi d'azzardo,che di solito negli altri periodi dell'anno erano proibitissimi.Erano giorni di baldoria,scherzi e spesso,poichè non mancava mai chi alzava troppo il gomito finivano con risse e feriti.